Suor Maria Immacolata Pinna è la nuova madre generale delle suore del Cenacolo “Cuore Addolorato e Immacolato di Maria”. È stata eletta sabato 26 luglio durante il 6° Capitolo generale della Congregazione, riunito nella casa generalizia di San Gavino Monreale sotto la presidenza di mons. Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano e amministratore apostolico della diocesi Ales-Terralba.
La nuova madre generale, eletta all’unanimità, prende il posto della storica fondatrice del “Cenacolo”, madre Lina Pinna, scomparsa il 30 gennaio scorso, di cui suor Maria Immacolata è stata per molti anni vicaria. Domenica 26 luglio il Capitolo ha anche eletto il nuovo consiglio generale della Congregazione, che risulta formato da suor Maria Addolorata Pinna (vicaria generale), suor Maria Angela Onnis (consigliera), suor Maria Bianca Grazia Stilli (consigliera), suor Maria Loredana Porru (consigliera), suor Maria Serena Porceddu (segretaria generale), suor Maria Stefania Turnu (economa generale).
La Congregazione del Cenacolo è stata fondata nel 1957 da suor Lina Pinna e dall’allora vescovo di Ales, mons. Antonio Tedde, per aiutare il territorio a combattere alcune emergenze sociali: analfabetismo, povertà, assistenza alle famiglie. Le religiose hanno operato prevalentemente in scuole e orfanatrofi, oggi in particolare con i servizi all’infanzia. Le circa 70 suore della Congregazione hanno tre case fuori Sardegna: assistenza ai Gesuiti a Roma, scuole materne a Pescia in Toscana e a Campo San Martino, in Veneto.