Il Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (Cnca) aderisce alla mobilitazione “I sommersi e i salvati”, promossa a Roma, il 27 luglio, da personalità della cultura come Luigi Manconi e organizzazioni e reti della società civile come la campagna “Ero straniero”. “Condividiamo pienamente”, dichiara Riccardo De Facci, presidente del Cnca, “le tre richieste avanzate: cessazione di ogni finanziamento alla cosiddetta ‘guardia costiera libica’, chiusura di tutti i centri di detenzione, organizzazione di corridoi umanitari per accogliere le persone evacuate dai centri. Non è tollerabile che il nostro paese appoggi e finanzi un sistema che produce violenze, estorsioni, detenzione, sevizie, stupri e torture. Chiediamo ai partiti della maggioranza di mettere fine a questa vergogna. Davanti al rispetto della vita e della dignità degli esseri umani non possono valere calcoli politici di basso profilo”.