Prolungata di tre mesi, fino al 31 ottobre, l’esenzione dei diritti doganali e dell’Iva sull’importazione di dispositivi medici e dispositivi di protezione in provenienza da Paesi terzi. La decisione è stata presa dalla Commissione oggi alla luce del fatto che i casi di Covid-19 sono ancora un rischio per l’Europa e che ci sono Paesi che segnalano ancora penuria di dispositivi medici. “Dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che dispositivi medici e dispositivi di protezione raggiungano le persone che ne hanno bisogno”, ha affermato il commissario all’economia Paolo Gentiloni spiegando che la decisione è stata presa in consultazione con tutti gli Stati membri e il Regno Unito. E anche oggi da Bruxelles parte un volo umanitario, questa volta in direzione Yemen, con 220 tonnellate di materiale medico per fronteggiare la pandemia e per alleviare la pre-esistente e sempre più drammatica emergenza umanitaria nel Paese. A questa missione ha collaborato la Svezia, mentre l’Ue ha allocato altri 70 milioni di euro per rafforzare la risposta emergenziale nel Paese, dove nei mesi scorsi erano già arrivati 45 milioni di euro dell’Unione. Ma è fondamentale, ha dichiarato il commissario per la gestione delle crisi Janez Lenarcic che “le parti in conflitto rispettino il loro obbligo internazionale di concedere un accesso senza ostacoli a organizzazioni di aiuto umanitario imparziali affinché possano aiutare il popolo dello Yemen. Gli aiuti devono passare oggi, non domani”.