Sono finora 10.463 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 3.428 mentre nel 2018 furono 17.934. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Da inizio settimana sono già stati registrati 679 arrivi: 79 lunedì, 384 ieri e 216 oggi. Questa nuova impennata è salito a 3.513 il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto luglio, furono 1.088, mentre nel 2018 furono 1.969.
Dei quasi 10.500 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 3.686 sono di nazionalità tunisina (35%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Bangladesh (1.786, 17%), Costa d’Avorio (799, 8%), Algeria (522, 5%), Sudan (463, 4%), Marocco (370, 4%), Pakistan (292, 3%), Guinea (245, 2%), Somalia (233, 2%), Egitto (192, 2%) a cui si aggiungono 1.875 persone (18%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 1.388 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 20 luglio, mostra un calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779) e il 2018 (3.536) mentre è ormai paragonabile a quello del 2019 (1.680).