Si avvia anche nell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina il progetto “Apri” di Caritas italiana, “finalizzato a creare migliori condizioni di integrazione per i migranti rafforzando il loro percorso di autonomia e sensibilizzando le comunità all’accoglienza del prossimo”.
Nel territorio di Crotone, recita una nota stampa, “dieci migranti e nuclei familiari saranno coinvolti in un processo di inclusione sociale che vedrà al centro la comunità: parrocchie, istituti religiosi, famiglie giovani”.
I migranti saranno accompagnati “da tutor che li supporteranno accompagnandoli nel processo di integrazione e inserimento comunitario” . “Una nuova modalità di accoglienza – si legge nella nota – che permette alle persone di
sperimentarsi direttamente nell’incontro-confronto con fratelli e sorelle provenienti da contesti e culture differenti. Un modo nuovo di creare comunità realmente inclusive, partecipate, solidali perché l’accoglienza fa bene a chi la fa e a chi la riceve”.