I capi di Stato e di governo commentano sui propri profili social l’accordo raggiunto nel cuore della notte a Bruxelles. “Dopo lunghi e intensi negoziati abbiamo raggiunto un accordo sul bilancio a lungo termine dell’Ue e sul fondo di risanamento dell’Ue”, scrive il premier olandese Mark Rutte e commenta: “Il risultato è un buon pacchetto che tutela gli interessi olandesi e che renderà l’Europa più forte e più resiliente”. Per il primo ministro portoghese Antonio Costa questo “specifico strumento di ripresa economica” è “un segno di fiducia per l’Europa e il Portogallo”, che “avrà più di 45 miliardi di euro disponibili per i prossimi sette anni. Un aumento di circa il 37% rispetto all’attuale quadro finanziario”. Per Pedro Sanchez, il premier spagnolo, con questo accordo “stiamo gettando le basi per rispondere alla crisi da Covid-19 senza dimenticare il domani. Iniziamo il percorso verso una grande modernizzazione, posizionando l’Europa dove merita: in prima linea, senza lasciare indietro nessuno”. Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz parla di un “buon risultato per l’Ue e per l’Austria” e ringrazia “tutti i colleghi, in particolare i frugali!”. Soddisfatti anche il polacco Mateusz Morawiecki e l’ungherese Viktor Orban, che si sono presentati insieme in conferenza stampa. La Polonia porta a casa “ingenti somme” e l’Ungheria si vanta di “aver difeso il proprio orgoglio nazionale e di aver lottato perché non fossero imposti i criteri repressivi dello Stato di diritto su di noi”. Per il primo ministro greco Kyriakos Mītsotakīs “l’Europa è all’altezza della situazione” e “questa è una giornata storica per l’Europa e una grande opportunità per la Grecia”.