“Accordo senza precedenti fra governi per risollevare l’economia europea”. Commenta sui social il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, l’accordo raggiunto nella notte dal Consiglio europeo, rilanciando: “Adesso al lavoro per migliorare gli strumenti, senza rinunciare a un quadro finanziario più ambizioso e a certezze su risorse proprie”. Quel che è certo è che il “Parlamento europeo lavorerà nell’interesse dei cittadini europei”.
Soddisfatta e stanca è apparsa Angela Merkel, cancelliera tedesca, che esercita la presidenza di turno dell’Ue: “Serviva determinazione, ma non era semplice e il fatto che il Consiglio sia durato così a lungo mostra quanto distanti fossero le direzioni da cui provenivamo”, ma ha osservato “per me conta che alla fine tutti siamo convinti di quello che abbiamo fatto”. “Spero che i colleghi del Parlamento europeo abbiano visto come abbiamo lottato per una buona soluzione”, ha aggiunto. “A febbraio non ce l’avevamo fatta, ora sì. Sono sollevata”, ha ammesso Merkel.
“Giorno storico per l’Europa!”: è il commento del presidente francese Emmanuel Macron, che parla di “massiccio piano di rilancio”, di “impronta comune per rispondere alla crisi in modo solidale e investire nel nostro futuro”. “Non l’avevamo mai fatto”, ha dichiarato orgoglioso del fatto che “la Francia ha costantemente sostenuto questa ambizione”.