Comincia con ritardo la riunione dei capi di Stato e di governo a Bruxelles. La ripresa era prevista alle 16, poi il portavoce del presidente Charles Michel ha annunciato lo slittamento alle 18, ma Michel si è presentato davanti alle telecamere dopo le 18.45 annunciando però che, dopo una interminabile maratona di colloqui, aveva una nuova proposta da presentare, “frutto di un lavoro collettivo estremamente intenso” con i leader e il loro staff. Lo ha detto di fronte alle telecamere che riprendono l’ingresso dei leader europei al Palazzo Europa. “Si sapeva che la sfida dei negoziati è di restare uniti per vegliare che l’Europa sia all’altezza della sfida a cui siamo confrontati”. E si sa anche, afferma Michel, che “gli ultimi passi sono sempre i più difficili, ma ho fiducia, e anche se sarà difficile e bisognerà continuare a lavorare, sono convinto che un accordo è possibile”.