“In questo tempo sospeso e attraverso queste privazioni il Signore ci offre una possibilità, quella di rivisitare il senso e il significato di quanto, con orgoglio e fedeltà, ripetiamo ogni anno nella ricorrenza della celebrazione della festa di San Basso, nostro patrono”. In preparazione alla festa del patrono, che a causa dell’emergenza sanitaria in corso ha subito delle limitazioni, il vescovo di Termoli-Larino Gianfranco De Luca ha voluto condividere alcune riflessioni facendo riferimento alla sua ultima “lettera dall’esilio” rivolta alla comunità dal titolo “Nel cuore delle nostre tradizioni per ritrovarci come popolo di Dio”. Il presule parla di “occasione per riscoprire la radice di tutto” e “rimettere in moto la nostra fede, superando anche gesti esteriori e di folklore”. Di qui l’invito a “cogliere e leggere tutto alla luce della Parola di Dio che, se accolta e vissuta nella fede diventa espressione di ogni gesto della nostra vita personale e collettiva”. Dal 31 luglio al 2 agosto si svolgerà un triduo di preparazione . Il 3 agosto alle 8 la celebrazione eucaristica in cattedrale presieduta d mons. De Luca. Non ci sarà la processione in mare. Il vescovo e il sindaco Francesco Roberti, saliranno da soli sul motopeschereccio. Il 4 agosto De Luca presiederà la alle 6 la celebrazione eucaristica in piazza Duomo; alle 8.30 la messa in cattedrale; alle 18.30 il solenne pontificale in piazza Duomo cui seguirà la benedizione del vescovo alla città. La processione con l’urna del Santo (prevista ogni cinque anni) è rinviata al prossimo anno.