“La Consulta delle Aggregazioni laicali ha avuto fin dall’inizio l’obiettivo di sostenere tutte le realtà, movimenti, associazioni cattoliche, ponendosi come punto di riferimento”. Lo ha sottolineato mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca e presidente della Commissione episcopale per il laicato della Cei, a chiusura dell’incontro “Le realtà ecclesiali, segno di speranza”, promosso dalla Cnal per interrogarsi sul modo di essere Chiesa al tempo del Covid-19. Mons. Angiuli, nell’evidenziare l’importanza del momento di condivisione che si è tenuto questa mattina in modalità streaming, ha ammonito: “Da oggi comincia un nuovo cammino dove la ferita che si è creata a causa della pandemia, è un invito per tutti a vivere con ancora più profondità i segni dei tempi”.