“267 su 280 studenti delle scuole del Patriarcato Latino hanno superato l’esame Tawjihi, conosciuto anche come Certificato dell’esame di educazione generale secondaria. Un successo del 95% che sale al 100% nelle scuole patriarcali di Zababdeh e Birzeit”. Lo riferisce oggi lo stesso Patriarcato latino di Gerusalemme. I risultati sono stati annunciati lo scorso 11 luglio. In una lettera inviata a studenti, insegnanti e personale amministrativo, padre Jamal Khader, direttore delle scuole del Patriarcato Latino in Palestina, ha espresso “un caloroso grazie e apprezzamento per gli sforzi compiuti, alla luce della difficile situazione verificatasi e che ancora si sta attraversando nel Paese, a causa della pandemia di Covid-19”. Nell’anno scolastico 2019-2020, 77.539 studenti hanno sostenuto gli esami in Cisgiordania, Gerusalemme e Striscia di Gaza. Secondo il Ministero dell’Istruzione, hanno superato gli esami 55.302 studenti: un tasso di successo del 71,32%, con la media più alta per gli indirizzi scientifico ed umanistico, rispettivamente del 99,7 e 99,6%. Il superamento dell’esame, spiegano dal Patriarcato, “è uno dei passaggi più cruciali nella vita e nel futuro di ogni studente palestinese. I risultati degli esami Tawjihi vanno di pari passo con le decisioni che gli studenti devono prendere in merito alla loro istruzione. La media delle votazioni di questi esami, infatti, determinerà se riusciranno o meno ad entrare all’Università e, dunque, anche l’indirizzo di studi al quale iscriversi. Gli studenti, che falliscono da uno a tre esami, hanno la possibilità di sostenerli ancora una volta. In caso di superamento, dovranno presentare la domanda di iscrizione all’Università l’anno seguente. L’esame Tawjihi è l’ultima tappa dell’istruzione in Giordania e Palestina. Gli studenti devono passare questo esame per poter essere ammessi all’Università e ai college.