Il presidente dei vescovi polacchi mons. Stanisław Gądecki parteciperà domani alla Cappella papale per le esequie del card. Zenon Grocholewski, al quale è stato molto legato. Il cardinale “è stato una persona eminente e al contempo eccezionalmente umile”, ha scritto mons. Gądecki in un lungo messaggio nel quale ha anche sottolineato che la personalità, il servizio sacerdotale e la vita del compianto porporato siano stati “assolutamente fuori dal comune” e “fuori dagli schemi” e che egli sia stato “un eminente intellettuale, sacerdote, professore e cardinale” capace di “amare in modo straordinariamente profondo Cristo e la sua Chiesa”. “È una grande perdita per la Chiesa polacca e quella universale”, ha scritto invece alla notizia della morte di Grocholewski il card. Stanisław Dziwisz, già segretario particolare di san Giovanni Paolo II. Il presule, salutando “per l’ultima volta” il compianto prelato ha ricordato come “siano stati amici anche se non sempre andassero d’accordo” e ha sottolineato di apprezzare “il modo di discutere” di Grocholewski, così come “la sua capacità di scorgere in situazioni difficili ciò che era il più importante”. L’episcopato polacco ha fatto sapere che la salma del card. Grocholewski, dopo la cerimonia funebre in Vaticano, verrà traslata in Polonia e tumulata nella cripta della cattedrale di Poznan.