Il Covid-19 ha raggiunto anche l’Africa e rappresenta una doppia minaccia per la popolazione, colpita dal virus e dalla fame. Migliaia di lavoratori giornalieri e artigiani nei Paesi africani partner della Caritas di Bolzano-Bressanone si sono trovati improvvisamente senza reddito, tra loro molte donne che nel tempo erano riuscite a garantirsi un sostentamento per sé e per i propri figli fornendo semplici servizi e intraprendendo piccole attività. È per puntare gli occhi su questo scenario la Caritas ha lanciato questa mattina, con una smartmob, la sua campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “La fame non fa ferie”, chiedendo sostegno per aiutare le persone che in Africa devono far fronte a questo difficile momento. Anche le parrocchie sosterranno la campagna, suonando più a lungo e più intensamente del solito le campane delle chiese venerdì 31 luglio alle 15 per ricordare la tragica situazione in Africa e per chiedere di agire contro la fame.
Chi volesse sostenere a distanza questa iniziativa, potrà fare una donazione unica o un ordine permanente di 9 euro al mese indicando la causale “Fame in Africa”. Le donazioni sono fiscalmente deducibili ed è possibile in qualsiasi momento interrompere gli ordini di pagamento. Per tutta la durata dell’azione “La fame non fa ferie”, fino al 31 luglio, la Caritas ha aperto una linea telefonica diretta per le donazioni con il numero 0471 304 339. Info sul sito www.caritas.bz.it oppure nella sede della Caritas in via Cassa di Risparmio 1.