Sono finora 9.372 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 3.186 mentre nel 2018 furono 17.312. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Negli ultimi sei giorni si è superata complessivamente la quota di 1.800 arrivi: 138 sono stati registrati il 9 luglio, 698 venerdì 10, 362 sabato 11, 209 domenica 12, 349 ieri e 62 oggi. Sale così a 2.422 il totale degli arrivi via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto luglio, furono 1.088, mentre nel 2018 furono 1.969.
Dei quasi 9.400 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 2.576 sono di nazionalità tunisina (28%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Bangladesh (1.733, 19%), Costa d’Avorio (795, 8%), Algeria (495, 5%), Sudan (461, 5%), Marocco (365, 4%), Guinea (245, 3%), Somalia (233, 2%), Pakistan (230, 2%), Egitto (174, 2%) a cui si aggiungono 2.065 persone (22%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 1.260 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 13 luglio, mostra un calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779), il 2018 (3.536) e il 2019 (1.680).