Per la prima volta nella storia contemporanea di Assisi le chiese della città (cattedrale di San Rufino, abbazia di San Pietro, santuario della Spogliazione, basilica di San Francesco, chiesa nuova, Santa Maria sopra Minerva e la basilica di Santa Maria degli Angeli) aprono le porte di sera, oggi, dalle 20,30 a mezzanotte, per offrire la possibilità ai cittadini, ai visitatori, ai turisti di prossimità di godere della spiritualità della città serafica anche di notte. “Ringrazio i custodi delle basiliche, i guardiani dei santuari e gli altri parroci – spiega il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino – per aver accolto questa mia richiesta di apertura serale e partecipazione attiva ad ‘Assisi, notte di luce’ che vuole dare un segnale di ripartenza e di rinascita”. Oltre alla possibilità di pregare e visitare liberamente, in alcune chiese sono previste alcune iniziative: alle ore 20,45 e alle 22,40 nell’abbazia di San Pietro ci sarà l’illustrazione di vita, morte e segni prodigiosi del venerabile don Antonio Pennacchi (in presenza delle spoglie mortali che resteranno esposte fino al 14 luglio). Alle ore 21 nella cattedrale di San Rufino si terrà il concerto del coro. “Cipriano Carini” di Assisi a cura del Circolo del Subasio nell’ambito del primo incontro con “Gli Amici della Mattonata”. Dalle 22 alle 23 nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva si potrà partecipare all’adorazione eucaristica, mentre alle 21,45 nella sala della Spogliazione (vescovado) ci sarà la proiezione del documentario sulla prima visita di Papa Francesco ad Assisi. Alle 22,10 è invece prevista la visita al palazzo vescovile e alla chiesa di Santa Maria Maggiore con un momento di riflessione sulla tomba del venerabile Carlo Acutis che il 10 ottobre sarà beatificato. Saranno aperti anche il “Museo diocesano di San Rufino” e il “Museo della memoria, Assisi 1943-1944”.
Per l’occasione l’Agtu (Associazione guide turistiche dell’Umbria) propone un tour guidato alla scoperta di questi luoghi di culto, che di notte diventano ancora più affascinanti e mistici. Partendo alle ore 21 dalla cattedrale di San Rufino, l’itinerario si snoderà lungo le vie e piazze che conducono alla chiesa nuova, a Santa Maria Maggiore, alla basilica di San Francesco per terminare all’abbazia di San Pietro.