Coronavirus Covid-19: Borgo Ragazzi don Bosco, il 12 giugno “un patto educativo per Centocelle”

Continuare a lavorare ad un patto educativo nel quartiere di Centocelle, a Roma. È l’obiettivo dell’incontro dal titolo “Per educare un bambino serve un intero villaggio – Un patto educativo per Centocelle – Fase 2”, in programma venerdì prossimo, 12 giugno, dalle 17.30 alle 19.30, sulla piattaforma Zoom. L’iniziativa è organizzata dal Borgo Ragazzi don Bosco‚ in collaborazione con Salesiani per il sociale e impresa sociale “Con i Bambini”, in vista della giornata di ottobre per “Ricostruire il patto educativo globale” – lanciata da Papa Francesco per il 14 maggio e rinviata a causa del lockdown – volta ad un’educazione aperta ed inclusiva. “Dopo il seminario di gennaio – si legge in una nota – il Borgo Ragazzi don Bosco vuole continuare a proporre risposte concrete a situazioni precarie dei giovani del territorio, emerse in modo prorompente durante il lockdown, e di quelli che abbiamo accolto e accoglieremo in futuro. È una risposta che oggi più che mai, dopo lo stato di emergenza che ci ha visto tutti distanziati socialmente, vuole contrastare la solitudine, l’esclusione, il divario sociale, la divisione e l’odio”. Di qui la necessità di “fare sistema e affrontare insieme le sfide della povertà educativa che colpisce tante famiglie e giovani del territorio”, anche facendo emergere “i tanti gesti, silenziosi ma concreti, di solidarietà che forse sono rimasti per troppo tempo inespressi”. All’iniziativa del 12 giugno parteciperanno mons. Gianpiero Palmieri‚ vescovo ausiliare del settore est di Roma, Andrea Zampetti‚ docente di Pedagogia sociale all’Università Pontificia Salesiana, e don Daniele Merlini‚ direttore del Borgo Ragazzi don Bosco. Sono invitate tutte le istituzioni del territorio.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo