Il caso del giornalista Jeremy Audouard, “spintonato e fatto oggetto di intimidazioni” da parte di un ufficiale della polizia di Bruxelles mentre riprendeva l’arresto di una persona a margine della manifestazione “Black lives matter” avvenuta domenica 7 giugno nella capitale, è già stato portato all’attenzione della Piattaforma per la protezione dei giornalisti del Consiglio d’Europa. La denuncia di questo episodio è stata sporta l’8 giugno dall’Associazione dei giornalisti professionisti del Belgio. Il video dell’intimidazione, postato da Audouard stesso sul suo profilo Twitter, mostra un poliziotto, con il volto coperto da un passamontagna e protetto da un casco, che con aggressività cerca di impedire al giornalista di riprendere con la sua telecamera l’arresto di un manifestante di colore tenuto a terra da altri poliziotti. Il luogo della vicenda è il quartiere Ixelles. Il poliziotto non smette di intimare a Audouard di interrompere le riprese, nemmeno dopo che il giornalista ha mostrato il suo tesserino. La Professional Journalists’ Association ha presentato una denuncia contro il poliziotto, ricordando per altro che i giornalisti hanno il diritto di scattare e trasmettere immagini del personale di polizia che interviene in uno spazio pubblico.
https://twitter.com/Jeremyaudouard/status/1269698837217775618