Dopo quasi un anno di sospensione, sono ripartiti questa mattina i lavori all’interno della cattedrale di Ferrara, chiusa al pubblico da marzo 2019. “Gli Uffici della Regione Emilia-Romagna e della Soprintendenza – spiega don Stefano Zanella, direttore dell’Ufficio tecnico amministrativo dell’arcidiocesi di Ferrara-Comacchio – hanno continuato a lavorare autorizzando così il progetto presentato dall’arcidiocesi e che riguarda i primi due pilastri della cattedrale”.
Gli interventi consistono nella “spicconatura, bendaggio e pulitura dei due soggetti a oggi indagati e nel rafforzamento – tramite barre filettate iniettate all’interno – del pilastro che è stato identificato come pilota. Si proseguirà anche con l’indagine nei restanti di questi elementi architettonici per perfezionare questo tipo di lavoro su ogni parte dell’edificio. Indagando sui primi due pilastri – prosegue don Zanella –, agli antipodi della cattedrale uno rispetto all’altro, si è potuto valutare un comportamento differente e proprio per questo si è adattato l’intervento unitario alle due specificità”. Dalla prima indagine, infatti, era emerso come i pilastri furono costruiti attorno alle antiche colonne medievali. Pilastri che, però, essendo tutti differenti fra loro, richiedono di essere analizzati singolarmente. Per questo motivo, “i lavori che saranno successivamente realizzati sono conservativi e di rafforzamento locale per riuscire a restituire alla mole della basilica la solidità necessaria per poterla riaprire al culto”.
“Non siamo ancora in grado di stabilire date certe per la ripresa della normale vita liturgica e delle visite all’interno del massimo tempio cittadino – precisa il sacerdote –, ma come accaduto già all’inizio di questo lungo percorso di recupero, continuiamo a cercare soluzioni fattibili e di sicurezza per venire incontro alle esigenze di tutti”.
La diocesi puntualizza che riguardo invece ai lavori sul campanile della cattedrale, essendo, come per la facciata del Duomo, stazione appaltante il Comune di Ferrara, la tempistica è differente. Per quanto riguarda poi gli interventi all’interno del Palazzo arcivescovile, spiega don Zanella, “si sta completando la gara d’appalto. Molto probabilmente i lavori inizieranno il prossimo autunno”.