(Bruxelles) In occasione della Giornata internazionale contro l’abuso di droghe e il traffico illecito, il vicepresidente della Commissione Ue Margaritis Schinas ha dichiarato: “Il traffico di stupefacenti è ancora il più grande mercato criminale dell’Ue; gruppi criminali organizzati sono rimasti attivi durante la pandemia, adattando rapidamente le loro operazioni relative alla droga alla nuova situazione. Questo ha un costo per le nostre società, con impatti significativi sulla salute pubblica e sulla sicurezza. Siamo determinati a combatterli con tutti i mezzi a nostra disposizione”. Il commissario per gli Affari interni Ylva Johansson ha aggiunto: “Il percorso dal produttore di droga, al distributore, all’utente, compreso il riciclaggio di denaro, sta diventando sempre più sofisticato, più tortuoso e redditizio. Negli ultimi anni, le droghe illegali sono aumentate di disponibilità, con la tecnologia che consente il commercio online, la spedizione postale e i profitti nascosti in tutta l’Ue. Il crimine organizzato moderno ha bisogno di una risposta organizzata moderna. Presto presenteremo un’azione Ue solida e ambiziosa per combattere i trafficanti di droga, migliorare le strategie di prevenzione e colpire coloro che traggono profitto dalla dipendenza degli altri”.
La Commissione prende parte oggi pomeriggio a un evento speciale Onu, concentrandosi sull’impatto della pandemia di coronavirus sulla situazione mondiale della droga. Un rapporto pubblicato il mese scorso dall’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze e Europol sull’impatto del coronavirus sui mercati delle droghe “ha mostrato che i gruppi criminali organizzati hanno continuato le loro attività durante la pandemia e ha adattato modelli di trasporto, percorsi di traffico e metodi di occultamento”. Nell’ambito della sua strategia per la costruzione di un’Unione della sicurezza, la Commissione presenterà entro la fine dell’anno una nuova agenda sulla droga che definisce il quadro politico e le azioni prioritarie per i prossimi cinque anni.