Fino al 30 giugno è possibile presentare la candidatura per la seconda annualità del progetto “Formati e avviati al lavoro” della Caritas di Terni e dell’associazione di volontariato San Martino, realizzato con il sostegno della Caritas italiana, per 10 tirocini formativi di inoccupati e disoccupati di 3 mesi con orario di 40 ore settimanali. “Il progetto nasce dalla convinzione che per contrastare il rischio di povertà ed esclusione sociale, aggravato dal particolare momento di crisi economica e sociale, sia necessario ripartire dal lavoro degno, non sfruttato e degradato, ragionevolmente retribuito e stabile”, informa la diocesi. Il progetto mira ad accompagnare verso un percorso di autonomia e nel segno della carità fraterna. “Una risposta alle tante persone che si rivolgono ai nostri servizi – spiega il direttore della Caritas diocesana, Ideale Piantoni – che sono disoccupati e spesso sfiduciati nella possibilità di poter trovare un’occupazione. Crediamo che la formazione professionale, intesa come strumento che possa fornire delle competenze e abilità in settori dove vi è una reale necessità, sia la strada maestra per dare un’opportunità di lavoro a persone che si trovano in difficoltà”.
Il progetto prevede, dopo la selezione dei candidati che sarà realizzata dal Centro di ascolto della Caritas-San Martino e GiGroup realtà multinazionale con agenzie di collocamento al lavoro in Italia e all’estero, un’attività di orientamento specialistico e formativo. Poi, il tutoring per la ricerca attiva del lavoro e per facilitare l’inserimento o il re-inserimento lavorativo di persone inoccupate, disoccupate, la redazione di un curriculum aggiornato e ben definito, una lettera di presentazione alle aziende. Potranno candidarsi al progetto tutte le persone maggiorenni e disoccupate, motivate e con esperienze pregresse, domiciliate nella diocesi di Temi-Narni-Amelia, inviando la domanda entro le 23 del 30 giugno 2020, all’indirizzo email formatiavviatiallavoro2@gmail.com, allegando un curriculum vitae europeo aggiornato; carta d’identità e tessera sanitaria in corso di validità; permesso di soggiorno e indicando nell’oggetto della mail “Candidatura spontanea progetto Formati e avviati al lavoro”.