“Aiutare economicamente e materialmente le famiglie cadute in povertà”. È l’appello del card. Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, nel discorso di questa sera al Laterano, al termine del quale ha consegnato gli orientamenti pastorali diocesani per il prossimo anno. “Nel rapporto Caritas 2019, è emerso che molte famiglie giovani con più di due figli siano a rischio povertà”, ha ricordato il cardinale: “Non è possibile ammettere questo! La Chiesa e la società intera devono prendere a cuore le famiglie e metterle al centro della solidarietà sociale”. Poi De Donatis ha elencato alcune “proposte formative” elaborate dalla diocesi in questo campo: “Offriremo un sussidio mensile per la liturgia in famiglia, partendo dall’Inno alla Carità (1Cor 13), seguendo il commento fatto dal Papa nell’esortazione apostolica Amoris Laetitia al quarto capitolo. Prepareremo delle proposte semplici di liturgie da vivere in famiglia, durante l’Avvento e la Quaresima, in particolare nella Settimana Santa. Metteremo a frutto tutte le possibilità per entrare in relazione con le famiglie che abitano nei nostri quartieri, rendendoci particolarmente disponibili al dialogo e ascoltando ciò che hanno vissuto nel tempo del coronavirus. Mobiliteremo gli operatori pastorali, i sacerdoti, i catechisti, ma soprattutto le famiglie della parrocchia. L’équipe pastorale dovrà stimolare la comunità cristiana ad applicarsi a questo compito con creatività. Valorizzeremo e potenzieremo le iniziative parrocchiali o delle prefetture atte a favorire l’accompagnamento delle famiglie”. “Integrare sempre di più le famiglie immigrate, in quanto portatrici di una ricchezza di fede e di cultura che può diventare patrimonio per tutta la Chiesa diocesana e la città”, l’altro impegno assunto dalla diocesi per il prossimo anno pastorale. Insieme alla “reale e concreta solidarietà economica verso i nuclei familiari in difficoltà – ha reso noto il cardinale – attiveremo i Centri di ascolto parrocchiali e i Presidi territoriali di ascolto, coinvolgendo tutti i cristiani in una gara di solidarietà che aiuti ad alimentare il Fondo Famiglia e il Fondo Gesù Divino Lavoratore, voluto da Papa Francesco”.