Caritas Congo, grazie a 30.000 euro ricevuti dalla Cei, ha potuto rafforzare le capacità di presa in carico dei pazienti Covid-19 nell’ospedale di Kikimi, a Kinshasa, capitale della Repubblica democratica del Congo. In questa zona sono stati confermati 15 casi positivi al Coronavirus. Sono stati acquistati un respiratore, due concentratori di ossigeno, due bottiglie di ossigeno, saturometri e termometri ad infrarossi, oltre ai dispositivi di protezione per il personale medico e paramedico e materiali per l’igiene. “Ringraziamo sinceramente la Conferenza episcopale italiana – ha detto il segretario generale di Caritas Congo, mons. Boniface Nakwagelewi ata Deagbo – per questo gesto di solidarietà e simpatia nei confronti del nostro Paese, pur ricordando che l’Italia è stata duramente colpita dal Covid-19”. La Cei ha finanziato l’iniziativa tramite il Servizio per gli aiuti caritativi a favore del terzo mondo e Caritas italiana.