(Bruxelles) Nel “Quadro europeo di valutazione dell’innovazione 2020” appaiono anche le indicazioni di Paesi leader in determinate aree. Ad esempio la Svezia investe più di tutti sulle risorse umane; il Lussemburgo cura in particolare nuovi sistemi e metodologie della ricerca e i “beni intellettuali”; la Danimarca svetta per un ambiente favorevole all’innovazione; la Germania dimostra investimenti costanti; il Portogallo cresce nell’innovazione nelle piccole e medie imprese; l’Irlanda è “campione” circa l’impatto dell’innovazione sull’occupazione e sulle vendite. A livello globale, poi, emerge che l’Ue ha superato per il secondo anno gli Stati Uniti, mentre la Cina ha registrato il più alto tasso di crescita delle prestazioni in termini di innovazione tra i principali concorrenti dell’Ue dal 2012, con una crescita di oltre cinque volte quella europea.