“Un politico noto per la sua generosità, per il senso del dovere, la tensione etica, lo spirito di servizio, l’appartenenza alla comunità e per la voglia di giustizia, elementi che ne hanno caratterizzato tutta la vita”. Così la vicesindaco di Rocca di Papa, Veronica Cimino, ha ricordato il sindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini, morto tragicamente lo scorso anno, in seguito alle ustioni riportate in un incendio divampato nei locali del Comune. Il sindaco fu l’ultimo ad abbandonare il municipio dopo essersi assicurato che tutti fossero in salvo e questo pomeriggio le più alte istituzioni dello Stato e della Chiesa italiane hanno reso omaggio alla sua figura con una cerimonia commemorativa. “Non si è mai abituato ai piccoli privilegi della figura del sindaco. Per dirla con le parole di Lorenzo Milani, preferiva spogliarsi di questi privilegi che altrimenti lo avrebbe reso uguale a chi aveva avversato per molto tempo. Ed anche per questo che si erge di fronte a noi la un eroe, un eroe senza retorica che ha fatto sempre parte integrante della vita cittadina”.