Giochi distanziati, musica, educazione alla salute per il campo estivo di “Assogioca” che parte lunedì 22 giugno e si protrae fino al 31 luglio. Per bambini e adolescenti l’Associazione, che opera nel centro storico di Napoli, propone “Movid-20”.
“Dopo la quarantena – spiega Gianfranco Wurzburger, presidente dell’Associazione che si occupa da oltre venti anni di minori a rischio – vogliamo riprendere l’idea che ora è il momento di uscire, di muoversi, di ripartire”.
Il campo estivo si svolgerà presso “Il Giardino degli Scalzi” (per l’ampia quadratura, oltre 2500mq), in vico lungo sant’Agostino degli Scalzi 6, dove i 40 bambini ammessi potranno appassionarsi alla natura, all’ambiente, agli animali. “Ma anche proporre una movida diversa – sottolinea Wurzburger – non ‘sballo’ e trasgressione, ma rispetto delle regole e movimento sano”.
I ragazzi saranno accolti dagli operatori alle 9,30 ed usciranno alle 15,30. La giornata – scandita da attività didattiche e giochi distanziati – vedrà la collaborazione dell’associazione “Ad alta voce” del maestro Carlo Morelli, che curerà i laboratori musicali.
“L’oratorio – spiega don Federico Battaglia, direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile della diocesi di Napoli – è in linea il Manifesto della Cei sulla cura della casa comune. Si vogliono invitare i più piccoli a rispettare l’ambiente che li circonda, attraverso esperienze di gioco e di formazione. Da qui si parte per migliorare la città”.
Partner del progetto è l’Arciconfraternita dei Pellegrini.