Nella diocesi di Trento, in occasione del pontificale di San Vigilio, venerdì 26 giugno, così come per tutte le celebrazioni in epoca Covid, l’ingresso in cattedrale a Trento sarà consentito a un numero massimo di 190 fedeli, distanziati e con mascherina. “Considerato il tradizionale afflusso di persone per la solennità del patrono, allo scopo di evitare assembramenti e di dover impedire l’entrata ai fedeli per mancanza di posti disponibili, l’arcidiocesi e il capitolo della cattedrale hanno disposto, per questa circostanza, l’accesso in duomo solo su prenotazione”, avvisa una nota diffusa dalla diocesi.
Lo si potrà fare a partire da lunedì 22 giugno e nei giorni successivi telefonando alla segreteria di curia allo 0461/891.200 dalle ore 08.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30. Termine ultimo: giovedì 25 giugno ad ore 12.
La prenotazione è individuale, si possono però prenotare altri posti, ma solo per eventuali familiari.
Sarà peraltro possibile seguire la celebrazione eucaristica, presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi, in diretta televisiva su Telepace, Rttr e TrentinoTv.
Il giorno di san Vigilio l’accesso al duomo sarà consentito solo dal portone principale in via Verdi a partire dalle ore 9.15. All’ingresso sarà verificata l’effettiva prenotazione e il rispetto delle misure di sicurezza (mascherina, igienizzazione mani, collocazione nei posti indicati).
Al termine della celebrazione, i rappresentanti dell’Associazione panificatori distribuiranno il pane di San Vigilio ai fedeli nei loro posti in chiesa. Non vi sarà la tradizionale distribuzione in piazza.