Estate 2020: mons. Olivero (Pinerolo) ai turisti, “desiderare cose belle anche nella tempesta”

“I tuoi giorni di vacanza possono essere una bella occasione per ammirare cose belle e ritornare a desiderare un futuro migliore. Per te, per i tuoi cari, per la società. Una bella occasione per desiderare cose belle e buone”. Lo scrive il vescovo di Pinerolo, mons. Derio Olivero, nel suo messaggio di saluto ai turisti in vista della stagione estiva. Osservando che “sia nella vacanza che nella vita quotidiana cerchiamo qualcosa di bello e di buono”, il presule afferma che “avere l’affetto sincero almeno di una persona vale oro; poter trovare casa nel cuore di qualcuno è una rinnovata meraviglia; spendersi per amare rende leggeri e pieni”. E aggiunge: “Nell’amore trovi la pienezza della vita. Il massimo che puoi desiderare. Eppure resta sempre vero che la vita non ti risparmia dal male: malattie, morte di persone care, ingiustizie sul lavoro, delusioni affettive. La vita non ti risparmia la morte”.
Riflettendo poi sul fatto che “ogni giorno succedono vari fatti: incontri piacevoli o spiacevoli, sole o pioggia, ore di lavoro pesante o momenti di vacanza, un piatto di pasta gustoso oppure insipido”, il vescovo ribadisce che “la cosa importante è la tua reazione”. “Se un giorno decidi di andare a fare una passeggiata su una montagna e quel giorno piove, puoi passare tutto il giorno a casa a brontolare contro il cattivo tempo oppure decidere di andare a visitare un forte o una mostra con gli amici. Continua a piovere, ma quel giorno sarà piacevole”. “Occorre saper ‘cercare il sole nella pioggia’ – conclude mons. Olivero –, desiderare cose belle anche nella tempesta, desiderare la vita nonostante la morte. Questa è la lotta di ogni giorno. E l’amore è il vero ‘integratore’ per combattere questa lotta”.

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