Nell’ambito della solennità del Corpus Domini, la cattedrale di Lima, capitale del Perù, si è svegliata rivestita con oltre 5.000 fotografie di persone defunte per Covid-19, che l’ufficio stampa dell’arcidiocesi ha ricevuto durante l’ultima settimana. Attraverso il motto “Con il tuo corpo, o Cristo, tocca e resuscita i nostri morti per la pandemia”, si legge in una nota, “ci uniamo in una sola voce per dare l’ultimo saluto simbolicamente ai nostri cari, onorare la loro memoria e ringraziare per le tracce che hanno lasciato nella nostra vita”.
In tale, scenario, è stata celebrata la messa presieduta dall’arcivescovo, mons. Carlos Castillo Mattasoglio. “Ti preghiamo, Signore, perché il tuo corpo tocchi e resusciti i nostri corpi flagellati, prodotto di questa pandemia e soprattutto perché cambi il nostro egoismo, questo virus terribile il cui antidoto è la Santa comunione – ha detto l’arcivescovo durante la celebrazione –. Dio benedica il nostro popolo e ci faccia camminare con fermezza umiltà e con profondità, perché il Signore abiti in Perù”.