“Il crollo demografico e il fenomeno emigratorio in Basilicata, anche come grave problema pastorale, sono stati oggetto di confronto, insieme alla riflessione sull’attività e presenza della Chiesa nella particolare e attuale situazione socio-culturale e politico-economica della regione”. Lo comunica in una nota, diffusa stamani, la Conferenza episcopale di Basilicata, che si è radunata in sessione ordinaria nella propria sede di Potenza, lo scorso 8 giugno. “I vescovi si sono soffermati, tra l’altro, sulla situazione del Seminario maggiore e sull’anno propedeutico dei giovani in discernimento vocazionale, specialmente in relazione alla formazione e spiritualità in questi mesi di restrizione di vita comunitaria a causa dell’epidemia”. Nella nota, viene comunicato anche che è stato esaminato “un progetto regionale di riforma dell’attività catechetica e ribadita l’attenzione alle giovani generazioni, anche per le attività oratoriali ed estive, in regime di precauzione sanitaria”.