“La storia della Marina è intimamente legata a quella della nostra penisola: il mare che ci circonda ha da sempre rappresentato il nostro confine naturale, un bene da proteggere e valorizzare. Il lavoro della Marina Militare è uno strumento prezioso per la salvaguardia del nostro territorio e dei nostri valori strategici, non solo nella prospettiva della difesa nazionale”. Lo ha scritto il presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in una lettera inviata al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Giuseppe Cavo Dragone, in occasione della Festa della Marina Militare.
In questa circostanza, la seconda carica dello Stato rivolge il suo “plauso per l’impegno, la professionalità e le competenze che, con grande spirito di corpo, ogni giorno sanno mettere al servizio della Nazione”. “‘Patria e Onore’, il motto dell’Accademia Navale, sono – prosegue Casellati – il vostro ideale quotidiano, un ideale che trasforma la passione per il mare in una grande risorsa per il Paese e la collettività”.
La presidente del Senato sottolinea poi come “il vostro impegno a tutela delle imprese italiane al di fuori dei nostri confini rappresenta un presidio a tutela dello sviluppo economico. Altrettanto rilevante è il contributo della Marina Militare alle missioni internazionali di pace, un contributo che da ultimo ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Unione europea con l’attribuzione del comando della missione Irini in Libia”.