Mons. Luigi Marrucci, vescovo di Civitavecchia-Tarquinia, in una nota riassume le disposizioni per le celebrazioni eucaristiche contenute nel protocollo firmato dalla Cei e dal governo per la ripresa delle celebrazioni eucaristiche con il popolo e annuncia alcuni appuntamenti diocesani, a partire della conclusione dell’Anno eucaristico, che avverrà domenica 13 settembre, nella cattedrale di Civitavecchia, alle ore 18, con la concelebrazione eucaristica da parte di tutto il clero diocesano e la processione presieduta da mons. Piero Marini, presidente del Pontificio Comitato per i Congressi eucaristici internazionali. Per quanto riguarda la messa crismale, ricorda il vescovo, “ogni decisione è lasciata all’ordinario del luogo”: nella diocesi di Civitavecchia-Tarquinia si celebrerà il 28 maggio, alle ore 10, nella cattedrale, alla presenza dei soli sacerdoti, diaconi e religiosi, con un numero ristretto di ministranti e con l’organista ma senza il coro. Le processioni del Corpus Domini e quelle in onore dei Santi “non sono consentite perché causano assembramento”, puntualizza il vescovo, mentre sono permesse le celebrazioni eucaristiche con le modalità stabilite dal protocollo. Niente gita-pellegrinaggio di fine anno pastorale, “perché crea assembramento e non ci sono i dovuti distanziamenti richiesti”, mentre “lo spazio verde del Casentino e il luogo ‘Oasi Gesù Maestro’ di Camaldoli – scrive mons. Marrucci – consentono di ritrovarci dal 22 al 26 giugno per gli esercizi spirituali”. La Mensa del clero riaprirà il 3 giugno, con la necessaria prenotazione e le dovute attenzioni igieniche.