È stata trasmessa, ieri sera, 8 maggio, su Rai Uno la 65ª cerimonia dei premi David di Donatello, i riconoscimenti dell’Accademia del cinema italiano. Una cerimonia non in presenza, ma tutta in collegamento streaming nel clima da emergenza Covid-19.
Nel corso della serata, è intervenuto il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che ha promesso tempi brevi e soluzioni chiare per sostenere il settore del cinema, per tornare a riaprire i set come pure le sale, rispettando le misure di sicurezza.
Per quanto riguarda i premi, il palmares più pesante è quello del film “Il traditore” di Marco Bellocchio: miglior film, regia, attore protagonista Pierfrancesco Favino, attore non protagonista Luigi Lo Cascio, sceneggiatura originale e montaggio. Al “Pinocchio” di Matteo Garrone sono andati invece ben 5 David di Donatello tecnici: effetti visivi, scenografie, costumi, trucco e acconciature. Mentre il film “Il primo re” di Matteo Rovere si è aggiudicato la miglior produzione, fotografia (Daniele Ciprì) e suono.
Miglior attrice protagonista è Jasmine Trinca per il film “La dea fortuna” di Ferzan Özpetek, film che ottiene anche un secondo David per la miglior canzone “Che vita meravigliosa” di Diodato, fresco vincitore del 70° Festival di Sanremo. È invece Valeria Golino la miglior attrice non protagonista per “5 è il numero perfetto” di Igort.
Nel corso dei David di Donatello 2020 sono stati assegnati anche il David per il miglior regista esordiente a Phaim Bhuiyan per “Bangla”; il David giovani a “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani; il David dello spettatore a “Il primo Natale” di Ficarra e Picone; il riconoscimento per il miglior film straniero a “Parasite” di Bong Joon Ho. Un toccante omaggio è stato reso poi a Franca Valeri con un David di Donatello onorario, nell’anno anche del suo centenario, il prossimo 31 luglio 2020.