Superati nella giornata di ieri, nell’area di America Latina e Caraibi, i 300mila contagi da Covid-19 e i 16mila morti. Le cifre, secondo i dati ufficiali (peraltro opinabilissimi in molti Paesi), sono di 304.879 contagiati e di 16.533 vittime.
La pandemia ormai sta dilagando in Brasile, dove rispetto a martedì c’è stato un aumento di quasi 15mila positivi e di circa 800 morti: in questo momento si tratta del Paese, al mondo, con la crescita più alta di contagi e vittime. I dati ufficiali parlano di 126.611 persone contagiate e di 8.588 morti. Contagi in impennata anche in Perù: i contagiati totali sono 54.817, i morti 1.533, ma ieri i contagi sono cresciuti di oltre tremila unità e i morti sono raddoppiati in una settimana. In questa situazione proseguono, soprattutto in Brasile, atteggiamenti contraddittori da parte della classe politica, che oscilla tra la volontà di una prematura riapertura e quella di proseguire nel lockdown.
Questi gli altri Paesi con il maggior numero di casi: Ecuador (29.420 contagi e 1.618 morti, Messico (27.634 e 2.704), Cile (23.048 e 281), Colombia (8.959 e 357).