Come in molte realtà in giro per l’Italia, nella diocesi di Civita Castellana il servizio di Pastorale giovanile sta portando avanti attività con modalità nuove, adeguate al periodo di emergenza sanitaria. Don Gianpiero Paolocci, direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile, racconta al Sir: “Se in Quaresima abbiamo chiesto ai ragazzi di entrare appieno, anche a livello spirituale, in questo tempo, lasciandosi interrogare dalla realtà e dal fatto che, nella vita, non siamo tanto noi a programmare quanto gli eventi a sfidarci e chiederci di darvi un senso, a Pasqua hanno condiviso il frutto della loro riflessione ed è nato un video, tra frasi e immagini, che poneva al centro le parole ‘coraggio’, ‘speranza’, ‘rinascita’”. Ora, anche in conseguenza del prolungarsi della quarantena, sono state lanciate due iniziative: “Agli universitari proponiamo una lectio divina, ogni due settimane, in diretta Facebook – prosegue don Paolocci –. Agli adolescenti, invece, abbiamo chiesto di aiutarci ad animare una radio, realizzata da loro, in onda ogni giovedì alle 19 sempre su Facebook. L’abbiamo chiamata goliardicamente “Giargianas”, in ricordo di nomignoli coniati durante i campi estivi”. Le rubriche, seguite da diverse centinaia di persone, parlano di spiritualità (la prima puntata guidata dal vescovo mons. Romano Rossi), cultura, gastronomia, sport. “È il nostro contributo per accompagnare i ragazzi in un tempo complesso e mantenere vivo il clima creatosi dopo anni di lavoro”, conclude il direttore del servizio di Pastorale giovanile.