Il Gruppo sportivo dell’Università europea di Roma, Panthers, sostiene la “40ena Virtual Run” e partecipa all’iniziativa con un suo team di runners. Il ricavato di questa attività di beneficenza andrà a Sod Italia onlus, associazione impegnata nell’aiuto alle persone affette da displasia setto ottica o ipoplasia del nervo ottico (Sod/Onh): una malattia molto rara (1/10000), invalidante e complessa. La “40ena Virtual Run” è una staffetta “virtuale” 4×10 chilometri: i quattro staffettisti di ogni squadra possono percorrere la propria frazione insieme (nel rispetto delle norme di distanziamento sociale vigenti) o separatamente in una data fra il 30 maggio e il 2 giugno. La condivisione on line dei risultati darà luogo alla classifica finale. “Siamo felici di sostenere questa bella iniziativa e anche di partecipare con i nostri atleti”, spiega il coordinatore Matteo Anastasi. “Lo sport, nell’Università europea di Roma, fa parte delle attività di formazione integrale. Ci ispiriamo ai valori in cui crediamo: la cultura dell’incontro, l’aiuto reciproco, il rispetto per gli altri. Ovviamente, in questo caso, essendo un’iniziativa benefica, non corriamo per vincere, ma per dare il nostro contributo come squadra. Ma cercheremo, comunque, di mettere in pratica una delle caratteristiche del felino che ispira il nostro nome: la pantera. La pantera, infatti, è uno degli animali più veloci in natura. Durante la quarantena ognuno di noi ha continuato ad allenarsi singolarmente. Questa staffetta sarà una bella occasione per metterci in gioco e tornare a correre. Per la vita”.