Dopo il lockdown la comunità diocesana di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino si ritroverà domani, sabato 30 maggio, alle ore 10, nella cattedrale di San Rufino, per partecipare alla santa Messa crismale presieduta dal vescovo Domenico Sorrentino, che non è stata celebrata nella Settimana santa a causa del coronavirus.
Nella lettera indirizzata ai sacerdoti e religiosi della diocesi, il vescovo invita a tornare alla normalità con tanto entusiasmo e ricorda che “la prova che stiamo ancora vivendo, in solidarietà con quanti, in diverse parti d’Italia e del mondo, stanno soffrendo di più, ci invita a meditare”. “La gente – scrive il vescovo – ha bisogno di tutta la nostra paternità. Si aspetta anche un orientamento. La Pentecoste viene a darci la forza necessaria. Lo Spirito effuso come vento e fuoco è la risorsa perenne della Chiesa. È Lui che ci illumina, ci riscalda, ci indica la strada. Per una ripartenza decisa e gioiosa vi invito alla Messa crismale, che non ci è stata possibile nella Settimana Santa. Abbiamo bisogno di sentire ‘l’olio di letizia’ che viene a tonificare le nostre persone di ministri e tutto l’organismo ecclesiale”. Mons. Sorrentino annuncia, inoltre, che al termine della celebrazione eucaristica consegnerà il suo ultimo libro, intitolato “Crisi come grazia. Per una nuova primavera della Chiesa”, pubblicato da Edizioni Francescane. Nel libro il vescovo spiega, attraverso la Sacra scrittura, il magistero della Chiesa, le encicliche, le fonti francescane e una ricchissima bibliografia, come può e deve ripartire la Chiesa, prendendo a prestito l’immagine insuperabile di Francesco che, davanti al crocifisso di San Damiano, si sente dire: “Va’, ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina”.
La santa Messa crismale sarà trasmessa in diretta streaming dalla pagina Facebook della diocesi e su Maria Vision (in Umbria canale 602).