Domani, venerdì 29 maggio, alle ore 18, nella cattedrale di Terni si terrà la celebrazione della Messa crismale, presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese, con la benedizione degli oli sacri: il sacro crisma, l’olio dei catecumeni e l’olio degli infermi e in cui sacerdoti rinnovano la promessa formulata all’ordinazione presbiterale. In questo particolare momento dell’emergenza Covid-19, in cui nelle chiese possono accedere massimo 200 persone, la Messa crismale sarà limitata alla partecipazione dei sacerdoti, diocesani e religiosi, ai diaconi, ai seminaristi, a venti religiose, a un laico per parrocchia e a venti rappresentanti dei vari gruppi e movimenti ecclesiali. La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Terni-Narni-Amelia e sul canale Youtube diocesano.
“La Messa crismale è una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del vescovo – scrive mons. Piemontese alla comunità – e un segno della stretta unione dei presbiteri con lui, oggi è particolarmente la festa di quei fratelli, che, con l’unzione crismale, sono stati resi partecipi del ministero di salvezza a favore di tutto il popolo. Presbiteri e diaconi, scelti e inviati a coltivare e diffondere il buon profumo dell’amore del Padre, trasmesso da Gesù Cristo per lo Spirito Santo. Per ognuno di noi questo è giorno di memoria, ricordi, gratitudine, emozione, commozione per il giorno santo della Sacra Ordinazione. Come ben sapete le nostre chiese sono state limitate nella capienza, dovendo rispettare il distanziamento tra i fedeli. Per consentire ad una discreta rappresentanza del popolo di Dio di partecipare, abbiamo deciso che alla celebrazione si accederà solo per invito”.