Un appello al rispetto, all’unità e alla corretta informazione. Rispetto per la professionalità dei giovani medici e di tutti i medici. Unità della professione e dei professionisti sanitari, per combattere l’epidemia di Covid-19 e “per fronteggiare le sfide di un autunno che si presenta impegnativo su vari fronti”. Corretta informazione, al fine di una conoscenza oggettiva dei fatti e di un’analisi scientifica delle evidenze, per combattere quella che l’Organizzazione mondiale della sanità ha definito ‘infodemia’. A lanciare l’appello, che arriva il giorno dopo la protesta delle associazioni di giovani medici davanti a Montecitorio, l’Osservatorio giovani professionisti Fnomceo, coordinato da Alessandro Bonsignore. “La nostra presa di posizione – spiega – è scaturita durante l’ultima riunione dell’Osservatorio, che si è svolta per via telematica. È una denuncia generale di tutte quelle anomalie e criticità che erano già presenti sottotraccia, e che la pandemia ha evidenziato. In particolare, ci sono stati episodi sgradevoli, come quello che ha visto gli specializzandi di Padova essere additati come parte del problema, e vettori di contagio, anziché essere considerati come contributo alla soluzione”. “Siamo vicini anche ai colleghi e studenti che ieri hanno protestato in Piazza Montecitorio a Roma – conclude –. La formazione è uno dei temi cruciali che coinvolgono le nostre professioni, il Servizio sanitario nazionale e l’intera società, ed è stato al centro degli Stati generali dei giovani professionisti a Matera alla fine del 2019”.