Il ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, ha telefonato oggi al fondatore della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, esprimendo il suo personale apprezzamento per l’appello “Senza anziani non c’è futuro. Appello per riumanizzare le nostre società”. Nel documento si sottolinea che nel mondo è “necessario ribadire con forza i principi della parità di trattamento e del diritto universale alle cure” senza considerare “residuale la vita degli anziani”.
Nel corso della conversazione, il ministro e Riccardi hanno convenuto sulla possibilità di collaborare in attività volte a ridurre la solitudine degli anziani nella fase di emergenza dovuta alla pandemia di Covid-19 come nelle fasi successive. “Tanti anziani – ha detto Pisano – possono avere la volontà di apprendere l’uso di nuovi strumenti tecnologici o di sviluppare le proprie capacità di impiegarli. Anche quando le precauzioni dovute al Covid-19 sconsigliano purtroppo incontri diretti, questi mezzi in molti casi permettono di continuare a coltivare i legami con persone care. Dobbiamo impegnarci affinché le persone anziane siano facilitate nell’avere progetti di vita durante la terza età. Ed è importante che continuino a trasmettere esperienza alle generazioni successive e che abbiano proficui scambi di idee con le generazioni più giovani”.
Nel corso della conversazione Andrea Riccardi ha auspicato che si instauri “un’efficace sinergia tra società civile e istituzioni capace di costruire nuove risposte ai bisogni e alle aspettative della popolazione anziana, una generazione che ha dato e può dare ancora molto all’Italia e all’Europa”.