Otto sacerdoti, tre diaconi permanenti, una religiosa. È questo l’attuale bilancio dei decessi per Covid-19 di persone consacrate, secondo un report diffuso dal Centro cattolico multimediale del Messico. Il caso più recente è quello di padre José Luis González de Jesús. 49 anni, che svolgeva il suo ministero nella chiesa di Nuestra Señora del Refugio, nella diocesi di Iztapalapa. Si tratta del sacerdote più giovane tra quelli finora deceduti, non solo in Messico, ma nell’intero continente latinoamericano.
Otto, finora, le diocesi coinvolte: Puebla, León, Tlalnepantla, Cuernavaca, Veracruz, Xochimilco e Iztapalapa. Il Centro cattolico multimediale precisa che si tratta di una stima, nella quale non sono compresi casi segnalati, ma nei quali non è stata accertata la causa del decesso in modo sicuro. La provenienza dei sacerdoti, in gran parte dall’altipiano centrale, è coerente con la maggiore diffusione del contagio, che si verifica nell’area di Città del Messico e negli Stati vicini. Attualmente nell’intero Paese ci sono 68.626 contagiati e 7.394 morti, in rapido aumento.