Un ciclo di incontri in diretta streaming tra ambasciatori e studenti di Rondine sul tema della leadership giovanile nel mondo post-pandemico: è l’iniziativa promossa da Rondine Cittadella della pace che rilancia in tal modo la campagna globale Leaders for peace. Dopo il primo incontro dedicato alle Americhe, svoltosi il 15 maggio live sulle pagine Facebook di Rondine (It) e Rondine International Peace Lab (En), oggi è la volta del bacino del Mediterraneo. Ad intervenire saranno Fayiz Khouri, ambasciatore del Regno di Giordania in Italia, Nicola Minasi, ambasciatore di Italia in Bosnia-Erzegovina, e Silvia Colombo, responsabile presso l’Istituto Affari Internazionali dei programmi di ricerca su Mediterraneo e Medioriente e sulla Politica estera dell’Italia. Dalle 18 alle 19 i relatori interagiranno con due studenti di Rondine, dalla Bosnia e dal Medio Oriente. “Rondine World Room” – spiegano i promotori – è un ciclo di incontri in diretta streaming che vede ambasciatori e studenti di Rondine affrontare temi di forte attualità legati all’esercizio della leadership giovanile nel mondo post-pandemico. Tavoli di confronto organizzati per aree geografiche che intendono restituire un’analisi globale, anticipando i nuovi conflitti che stanno nascendo a livello politico, sociale ed economico e individuare nuove strade per trasformarli creativamente.
La campagna Leaders for peace, lanciata da Rondine alla fine del 2018 e oggi nel pieno del suo secondo anno di attività, chiede a tutti i 193 Stati membri dell’Onu di investire in una nuova, giovane leadership di pace attraverso il sostegno a borse di studio per giovani promettenti e, allo stesso tempo, di inserire l’insegnamento dei diritti umani nei propri programmi scolastici nazionali con l’ausilio e il supporto del Metodo Rondine.