“Chi salva un bambino salva il mondo intero. Sia questo un invito alla consapevolezza e alla responsabilità, a far crescere l’empatia verso i bambini che porti all’impegno nel tutelare i piccoli. Essi sono i prediletti del Signore, ma purtroppo anche gli scartati delle società dell’ipermercato, orientate all’edonismo e allo sfruttamento di tutti”. Lo scrive mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto, in un messaggio per la XXIV Gbv – Giornata bambini vittime, promossa dall’associazione Meter onlus (25 aprile-3 maggio), quest’anno celebrata online. “La gente – prosegue Staglianò – sembra non indignarsi più per tanta barbarie perpetrata verso i piccoli. Noi stessi non ci indigniamo sufficientemente, restiamo indifferenti a ciò che può capitare ai bambini. Non riusciamo a vedere e neanche a sentire le loro voci di aiuto, nell’impercettibilità della nostra distrazione: ognuno è, spesso, troppo preso da sé stesso; non riusciamo a vedere chi fa del male ai piccoli”. In 24 anni, sottolinea, “la Giornata bambini vittime della violenza della indifferenza, dello sfruttamento contro la pedofilia e la pedopornografia ce lo ricorda e ci spinge ad un impegno permanente, ogni giorno e non solo nell’emergenza devastante raccontata dalla cronaca. La Chiesa, e la nostra comunità diocesana di Noto, è dalla parte dei prediletti del Signore. È un mandato del Signore e un impegno di tutti”. In questo tempo di pandemia, “i bambini soffrono più degli altri le condizioni restrittive imposte per contrastare il contagio”. Di qui “un pensiero e una benedizione soprattutto per loro e un grazie a Meter che da 24 anni si fa promotrice di questa memoria”.