A marzo 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuisca drasticamente, registrando un calo del 36,2% rispetto a febbraio 2020. È quanto stima l’Istat che oggi diffonde i dati relativi alla “Produzione nelle costruzioni” per marzo 2020.
“A marzo – spiega l’Istat – le condizioni della domanda e le misure di contenimento dell’epidemia di Covid-19 determinano una flessione senza precedenti della produzione nelle costruzioni”. Nella nota viene anche sottolineato che “in termini tendenziali l’indice corretto per gli effetti di calendario mostra una diminuzione che è la maggiore della serie storica disponibile (con inizio nel 1995), superando per entità la contrazione, già consistente, registrata nel corso della crisi del 2008-2009 e, successivamente, nel 2012-2013”.
Stando ai dati diffusi, infatti, nella media del primo trimestre 2020, la produzione nelle costruzioni mostra una flessione del 6,8% rispetto al trimestre precedente.
Su base annua, l’indice grezzo della produzione nelle costruzioni diminuisce del 33,1%, mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di marzo 2019) cala del 35,4%.