“La nostra speranza è questa: con la fase due e la corresponsabilità di tutti, riprendiamo il cammino della nostra vita, alimentandolo con la vita spirituale, con più impegno e determinazione, pur conoscendo le difficoltà e le tante sofferenze”. Lo scrive il vescovo di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, in una lettera ai fedeli in cui annuncia che la Messa crismale sarà celebrata in cattedrale, il 26 maggio, alle 11. Nella lettera è evidenziato che per le ragioni di sicurezza e di distanziamento fisico, ritenendo opportuno che siano presenti tutte le comunità parrocchiali, è desiderio del vescovo che per ogni parrocchia, indipendentemente dal numero di abitanti, possa partecipare un fedele laico e una religiosa. “Contemporaneamente, i fedeli che possono e lo desiderano sono invitati a recarsi nella propria chiesa parrocchiale per unirsi, alla stessa ora, in preghiera”.