Un corso di studio online, gratuito e aperto a tutti, per riflettere sulle “virtù del digitale”. Un’occasione formativa proposta dal Cremit, il Centro di ricerca sull’educazione ai media all’innovazione e alla tecnologia dell’Università Cattolica di Milano, per cogliere le potenzialità pedagogiche del digitale e per utilizzarlo in modo “consapevole, coerente e costruttivo”, “in un momento storico in cui le tecnologie sono sempre più una presenza costante nelle nostre vite”.
È questo l’obiettivo primario di “Virtùalmente”, il Mooc che riprende e aggiorna la prima edizione, che seguiva la pubblicazione del libro “Le virtù del digitale. Per un’etica dei media” di Pier Cesare Rivoltella, edito nel 2015 da Morcelliana. Sarà disponibile online dal 25 maggio.
Il corso prevede sette moduli didattici, uno per ogni virtù: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza, fede, speranza, carità. Per ciascuna virtù, in ogni modulo, sarà possibile vedere i video di cornice teorica curati da Rivoltella, scaricare alcuni sviluppi tematici, collegarsi a differenti risorse online, riflettere su specifiche voci di approfondimento e utilizzare schede didattiche e spunti operativi. Sono anche previsti tre webinar che permetteranno di approfondire aspetti tematici e metodologici e offriranno l’occasione per un’interazione diretta tra i docenti e gli iscritti.
Tra le novità, la modalità di fruizione del Mooc, che non sarà erogato sequenzialmente, a cadenza settimanale, come avviene di solito, ma sarà disponibile online integralmente in un unico rilascio. Chi vorrà seguirlo potrà attuare due differenti strategie: completare tutti i moduli linearmente, con il questionario finale, per ottenere l’attestato di partecipazione; oppure scegliere le specifiche parti che interessano, senza questionario finale.