(Londra) Nella Settimana della Laudato si’ (l’enciclica di Papa Francesco fu pubblicata 5 anni fa, il 24 maggio 2015) sono 21 le istituzioni religiose britanniche che hanno annunciato che disinvestiranno dai combustibili fossili. Appartenenti a diverse fedi religiose, dal cattolicesimo al metodismo, dall’anglicanesimo al buddismo, queste istituzioni, che raccolgono l’appello di Papa Francesco per una nuova attenzione all’ambiente, rappresentano la scelta più significativa in Gran Bretagna in questo campo. Ad annunciarlo è la Conferenza episcopale cattolica di Inghilterra e Galles in un comunicato. Coinvolti i gesuiti britannici, l’ordine “Sisters of St. Joseph of Peace” (nella diocesi di Nottingham) e la diocesi di Arundel e Brighton. Quest’ultima, nel sud del Paese, è la terza, in Inghilterra e Galles, a scegliere di abbandonare i combustibili fossili. “La cura del mondo che ci è stata affidata è una necessità sempre più urgente”, ha dichiarato il vescovo di Arundel e Brighton Richard Moth, responsabile per il settore ambiente della Conferenza episcopale cattolica. “La nostra decisione di disinvestire da forme energetiche che danneggiano il pianeta ci aiuta a contribuire al bene comune e apre la strada per altre azioni che garantiscono le generazioni future”. Tra gli ordini religiosi britannici che hanno già abbandonato i combustibili fossili vi sono i Passionisti, i Gesuiti, le Sorelle Minori Francescane, le Sorelle della Presentazione e le Sorelle religiose della carità.