“La vita si fa storia. Testimoniare la fede oggi” è il titolo di una videoconferenza promossa dall’Ufficio per le comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Matera-Irsina, in programma venerdì 22 maggio alle 17, in vista della 54ª Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali. “Nell’epoca della prima ‘pandemia social’, è urgente dare un senso alle proprie narrazioni – spiega al Sir il direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali di Matera, Domenico Infante –. Siamo chiamati a comunicare il vero e il bello pur nella realtà complessa e variopinta della società in cui siamo immersi”. Interverrà sul tema Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Cei, che si confronterà con don Giuseppe Calabrese, don Giampaolo Grieco e don Michele La Rocca, tre sacerdoti dell’arcidiocesi di Matera collaboratori dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali. Concluderà l’incontro un intervento dell’arcivescovo di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo. “Per quaranta giorni esatti, durante il lockdown imposto dalla pandemia e con sorprendente richiamo ai quarant’anni del popolo nel deserto, papa Francesco ha parlato della storia della salvezza come ‘parroco del mondo’, dalla cappella di Santa Marta”, aggiunge Infante. “Ci incontreremo per raccogliere questa straordinaria testimonianza e interrogarci su come fare memoria e testimoniare la fede oggi”, conclude.