Da lunedì 18 maggio il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol riprende a celebrare la messa in cattedrale: nei giorni feriali alle 8 e la domenica, salvo altri impegni nelle parrocchie, alle 10.30. Il presule ha voluto accompagnare questo passaggio con una lettera alla diocesi in cui ringrazia in modo particolare i frati Servi di Maria del Santuario di Monte Berico, con cui ha condiviso le celebrazioni degli ultimi mesi, e i mezzi di comunicazione che le hanno trasmesse (Radio Oreb e Tva e Tele Chiara). “Per quasi tre mesi, a partire dal 25 febbraio scorso, ho celebrato la santa messa tutti i giorni feriali (alle 7) e tutte le domeniche (alle 9) nel Santuario Basilica di Monte Berico”, esordisce. “Ogni mattina – prosegue – nel mio cuore e nella mia mente comparivano i volti, conosciuti soprattutto nella visita pastorale, dei papà e delle mamme, con i loro bimbi, magari addormentati tra le braccia, i volti dei giovani pensierosi e insofferenti per l’impossibilità di uscire e di incontrare gli amici, degli anziani preoccupati per la propria salute e per quella dei loro cari, delle religiose, soprattutto quelle avanti negli anni, nelle loro comunità di accoglienza, degli ammalati nelle case di cura e negli ospedali, spesso provati dalla solitudine e dall’angoscia. A tutti questi fratelli e sorelle mi sono sentito unito nella messa, insieme alla cordiale e significativa comunità religiosa dei Padri Servi di Maria”.
Annunciando che domenica celebrerà l’ultima di queste messe, Pizziol ringrazia “per il cammino spirituale” percorso insieme. Un ringraziamento speciale “ai carissimi Padri Servi di Maria” che “mi hanno accolto come un padre e un fratello”, e ai “responsabili delle televisioni, (Tva e Telechiara) e di Radio Oreb: il loro servizio alla nostra diocesi, ma non solo, è stato veramente prezioso, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria e umanitaria”.