Dopo 69 messe celebrate in assenza di fedeli e a porte chiuse, lunedì 18 maggio alle 18.30 l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, celebrerà la messa con il popolo (secondo quanto stabilito dal protocollo Cei-Governo) nella parrocchia di S. Nicolò in Spoleto. In questo giorno era in programma la consacrazione della nuova chiesa di S. Nicolò dedicata a S. Giovanni Paolo II: evento rimandato a causa del Covid-19 e posticipato, salvo emergenza sanitaria, al prossimo 22 ottobre, festa liturgica di S. Giovanni Paolo II. Il 18 maggio è una data particolare: ricorrono infatti i 100 anni dalla nascita di S. Giovanni Paolo II del quale mons. Boccardo è stato per anni stretto collaboratore prima nell’organizzazione delle Gmg (Denver 1993, Manila 1995, Parigi 1997 e Roma 2000) e poi come responsabile dei viaggi apostolici del Papa.
La celebrazione, rende noto l’arcidiocesi, si terrà negli spazi esterni dell’attuale chiesa, con i volontari che sorveglieranno sul rispetto delle norme. Potranno partecipare in massima sicurezza 100 persone, una per ogni anno del Papa. La messa comunque sarà trasmessa in diretta anche sui canali social (Facebook e YouTube) della diocesi, per garantire anche ad altri di poterla seguire. Per l’occasione, mons. Boccardo ha scritto una preghiera a S. Giovanni Paolo II che verrà distribuita ai fedeli: “La sua testimonianza e il suo insegnamento – ha scritto – hanno accompagnato la nostra vita e la storia del mondo, e rimangono per tutti preziosa eredità e guida sicura nel cammino secondo il Vangelo”. “Nel corso della celebrazione – afferma il parroco di S. Nicolò don Riccardo Scarcelli – faremo un piccolo, ma significativo gesto. L’arcivescovo metterà in un vaso un ulivo a ricordo di quanto Giovanni Paolo II ha fatto lungo tutto il suo pontificato per far germogliare semi di pace. E non possiamo non ricordare come dall’Umbria, in particolare da Assisi, il 27 ottobre 1986 i rappresentanti delle varie religioni del mondo convocati dal Papa hanno elevato a Dio, in diverse lingue e da tanti cuori, un solo canto di pace, avviando quello che è ancora conosciuto come ‘Lo spirito di Assisi’. Questo ulivo poi – prosegue il parroco – lo pianteremo nel giardino della nuova chiesa il giorno della consacrazione il 22 ottobre prossimo, festa liturgica di S. Giovanni Paolo II”.
Sempre lunedì 18 maggio, dalle 14 alle 15, mons. Boccardo parteciperà via Skype alla trasmissione “L’Ora Solare” su Tv2000 dedicata proprio alla figura di Giovanni Paolo II. La sera, invece, alle 21 il presule verrà intervistato on-line (Facebook Complesso Interparrocchiale “San Giovanni Paolo II e YouTube YouGp2) dall’Unità pastorale delle parrocchie di Prepo, Ponte della Pietra e S. Faustino di Perugia. Anche qui è in costruzione un complesso parrocchiale intitolato proprio al Papa polacco.