Milioni di fedeli e migliaia di parrocchie in tutta Italia si preparano alla riapertura delle messe di lunedì prossimo 18 maggio, mentre stanno arrivando sul mercato nuove linee di oggettistica sacra e di articoli religiosi, che consentiranno lo svolgimento e la partecipazione in sicurezza alle celebrazioni: mascherine liturgiche, pissidi con il coperchio girevole, pinzette eucaristiche, pannelli trasparenti per il distanziamento dei fedeli, pettorine colorate per i volontari. Lo segnala Devotio, la fiera biennale internazionale per il mondo religioso, la cui prossima edizione si svolgerà a BolognaFiere nel 2021. Il comparto dei prodotti per il settore religioso in Italia conta oggi circa 3mila aziende produttrici, soprattutto artigianali e a carattere familiare, e circa 700 negozi e rivenditori al dettaglio, per un totale di diverse migliaia di posti di lavoro e un fatturato annuo complessivo, prima dell’emergenza coronavirus, di circa 500-700 milioni di euro. Disponibili mascherine per adulti e bambini – per quelli delle Prime comunioni anche con il monogramma “IHS” che richiama il nome di Gesù –, oggetti sacri come la pisside con il coperchio girevole in plexiglas trasparente, per proteggere le ostie da un’eventuale contaminazione, divisori in plexiglas per distanziare i fedeli o per le confessioni. Per la raccolta delle offerte, torneranno di moda il sacchetto in stoffa dotato di un lungo manico e le bussole con cassaforte incorporata e insonorizzate. Infine totem con il dispenser di gel igienizzante per le mani e liquidi e spray disinfettanti per la sanificazione di paramenti, banchi, confessionali, oggetti e ambienti.